SOCIAL STRIKE
Internet, started on 08/02/2016
First intervention of a series focused on the concept of current protest.
A Virtual Strike done on all the social network's page of the artist (Facebook, Twitter, Instagram, Tumblr, Blogger).
Few time ago the strike was a moment to bring people together, to walk together in the city and to express a common dissent, a protest.
In this case the artist decided to use the same typical futility and hypocrisy of the Net and start a strike realized in his room, in passively silence, behind a screen.
The social network is in fact the "place" where people feel free to protest, accusing, judging by creating links and virtual relationships, which don't provide a real contact: in this context the artist has decided to implement its lonely strike (interruption of the publication of its work on social pages) in these "places" populated by millions of people that they have never meet, emphasizing the paradox of the mean of "social".
/ IT
Primo di una serie di performances incentrate sul concetto odierno di protesta.
Uno sciopero virtuale realizzato su tutte le pagine social dell'artista (Facebook, Twitter, Instagram, Tumblr, Blogger).
Fino a poco tempo fa lo sciopero era un momento per unire le persone, per camminare insieme per la città ed esprimere un disagio comune, una protesta.
In questo caso l'artista ha deciso di usare la stessa ipocrisia e futilità tipiche della rete ed iniziare così uno sciopero nella sua stanza, in passivo silenzio, dietro ad uno schermo.
Il social network è infatti il "luogo" in cui oggi le persone si sentono libere di protestare, accusare, giudicare creando collegamenti e relazioni virtuali, che non prevedono un contatto reale: a tal proposito l'artista ha deciso di attuare il suo solitario sciopero (interruzione della pubblicazione dei propri lavori sulle pagine social) in questi "luoghi" popolati da milioni di persone che non si sono mai viste in faccia, enfatizzando il paradosso del significato di "social".
Performance online